Salve a tutti,
oggi rimbalzi sulle principali piazze mondiali (non su
Milano) dopo i cali dei giorni scorsi, sale anche il Nasdaq nonostante il
crollo di Facebook che al suo secondo giorno scende al di sotto del prezzo di
collocamento. Euro ancora contrastato che cerca un rafforzamento ma rimane fondamentalmente
stabile; rimbalza il petrolio mentre stornano oro e argento.
I MIEI TRADES:
EUR/AUD: il grafico mi mostra oggi una
giornata negativa con chiusura e livello di massimo inferiori a quelli di ieri.
Proprio in questi minuti sta ritestando il supporto di 1,2925 e ci sono i
presupposti perché possa essere violato. Rimango con il mio stop profit
inserito ed immobile in piattaforma a +95 pips circa di profitto garantito. A
differenza di venerdi però (ed essendo prossimi ad un’area di fortissima
resistenza) ho inserito anche un take profit appena sotto il massimo di 2
giorni fa (a 1,3020). Questo perché qualora il prezzo, prima di venire giù,
vada a ritestare un’ ultima volta i massimi riuscirei a migliorare non di poco
la mia uscita dal deal (sarà improbabile ma..mai dire mai). Vediamo se mi
sveglierò domattina con una bella sorpresa rialzista o con un ordine eseguito!
EUR/JPY:
come immaginavo il mio ordine stop profit è stato eseguito nella notte di ieri
facendo scattare il riacquisto e quindi la chiusura dell’intera posizione con
un profitto finale di 60 pips. Il cross
è salito, anche se non di molto, e potrebbe continuare a farlo fino ad area
102/102,70 dove proverei a rientrare short in presenza di segnali operativi. E’stato
un discreto trade anche se mi sarebbe piaciuto vedere il prezzo andare
direttamente verso i 99,40 prima di iniziare lo storno al rialzo..in ogni caso
va bene così!
Dall’analisi appena effettuata risultano esserci vari indici
che rimbalzando hanno formato un segnale operativo che di solito utilizzo, il
Doppio Minimo Higher, ma si tratta in tutti i casi di un movimento contro trend
che preferisco non considerare visto il non ottimale rapporto risk/reward. Inserisco ad esempio il grafico daily del
Nasdaq ma lo stesso vale anche per il Dax tedesco, lo S&P500 ed il Dow Jones.
Vi è però un segnale opposto (in chiara correlazione
negativa) che invece potrebbe essere interessante proprio sotto il profilo
rischio/rendimento. Il cambio USD/CAD ha
infatti formato, dopo il forte rialzo dei giorni scorsi, un pattern di Doppio
Massimo Lower. Secondo la metodologia di trading che utilizzo potrei inserire
un ordine sell limit sul livello di 1,0190
con stop sopra il massimo odierno a 1,0257 e take profit in area supporto
1,0071. Si potrebbe sfruttare una momentanea probabile correzione del dollaro
(al ribasso) e del correlato petrolio (al rialzo). Trattandosi comunque di un deal controtrend, metto sul piatto una quota di rischio in
euro più bassa rispetto al mio massimo mensile nell’ottica comunque di
chiudere (se verrà eseguito) il trade anche nella stessa giornata di domani.
Per oggi è tutto, vi auguro buona notte
A domani
Maurizio
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