VIDEO ANALISI SETTIMANALE

Buonasera,

oggi termina il mese di maggio ed una settimana caratterizzata da una volatilità "standard": una sola decisione tassi di interesse (in Canada), vari dati macro dall'Europa e dagli Stati Uniti e mercati azionari che, seppur in una fase di lateralità di brevissimo periodo, confermano la forza rialzista avuta in questo mese che ha sfatato il classico detto ""!

I dati macroeconomici dall'Europa hanno spinto l'euro ad un forte movimento rialzista soprattutto nella seconda parte della settimana, accompagnato da una contestuale vendita di dollari americani soprattutto in seguito al dato di ieri sulla disoccupazione.

La prossima settimana, a mio avviso, sarà la più incandescente di tutto giugno con diverse decisioni tassi di interesse (e di politica monetaria) nonché il dato sulla variazione dell'occupazione non agricola americana (NFPR).

Nel consueto video settimanale andiamo a vedere nello specifico i market movers più rilevanti dei prossimi giorni ed ovviamente le situazioni sui nostri grafici daily dalle quali potremmo avere buoni spunti di trading!

Buon fine settimana, a lunedì.

Maurizio

DEBOLEZZA DOLLARO

Buonasera,

il calendario macroeconomico ci ha riservato oggi interessanti dati provenienti dagli Stati Uniti, fra i quali il PIL (+2,4% sotto le attese) , i consumi individuali (leggermente al di sopra delle previsioni) e soprattutto le richieste di sussidi alla disoccupazione (in aumento generando forti vendite di dollari), e dall'Europa con la fiducia dei consumatori in linea con le attese ( -21,9) ma inferiore al dato precedente.

L'ultimo giorno della settimana (e di maggio) si chiuderà domani con l'inflazione in Giappone ed Europa e con il PIL canadese.

Borse azionarie in ripresa tranne Tokyo che ha registrato un altro pesantissimo calo del 5%.

                          

ANALISI
Oro: complice la debolezza del dollaro assistiamo ad una correzione rialzista del metallo giallo che si riporta sull’area di resistenza 1410$. Su tale livello statico e dinamico potremmo ricercare un set up short per riprendere il movimento al ribasso fino al potenziale target 1320$.

A domani!

Maurizio

DAILY ANALYSIS

Buonasera,

come da attese la Banca Centrale canadese ha mantenuto il livello dei tassi di interesse al 1%, delegando probabilmente al prossimo governatore eventuali cambi di politica monetaria (Mark Carney da luglio passerà alla Bank of England).

Dalla Germania abbiamo avuto oggi il dato sulla disoccupazione (confermato al 6,9% come da attese) e quello sull'inflazione risultato al di sopra delle previsioni.

Il Fondo Monetario Internazionale ha ridotto oggi le stime di crescita del PIL cinese portandole leggermente al di sotto dell' 8% (generando un contestuale indebolimento delle 2 valute oceaniche).

Domani avremo molti dati importanti dagli Stati Uniti (tra i quali il PIL, Il consumo individuale, i sussidi alla disoccupazione) ed anche la fiducia dei consumatori nella zona Euro.

                          

ANALISI
Usd/Yen: l'altalena del dollaro di questi giorni sta creando una leggera lateralità nel brevissimo periodo. Il movimento di fondo è comunque rialzista, sopra la media mobile e sopra l'area di supporto più importante 100. Un ovvio segnale di trading Long nella sopracitata area sarebbe interessante per entrare in acquisto con target di prezzo sul livello 103,50.

A domani!

Maurizio

NUOVI TAGLI BCE?

Buonasera,

con la riapertura del mercato americano e inglese siamo tornati ad una liquidità normale che ha portato le principali borse azionarie a chiudere la seduta odierna in maniera positiva, anche in considerazione delle parole del capo economista e membro della BCE Peter Praet secondo il quale non ci sarà una diminuzione della politica monetaria espansiva ma, al contrario, c'è spazio per un ulteriore taglio dei tassi di interesse per sostenere l'economia euro.

L'unico importante dato macroeconomico atteso oggi era la Fiducia dei Consumatori negli Stati Uniti che è risultata molto al di sopra delle attese, rafforzando il dollaro in attesa dei NFPR della prossima settimana.

Domani oltre ad un ulteriore discorso del governatore della BoJ avremo dei dati interessanti sul mercato del lavoro e sull'inflazione in Germania (e quindi correlazione con la zona euro) e la decisione tassi di interesse in Canada con un consensus degli analisti per il mantenimento dell'attuale livello.

ANALISI
Aud/Nzd: la maggior forza del dollaro neozelandese (evidente nel trend ribassista di breve/medio periodo) è al momento rallentata da una correzione tecnica, che potrebbe disegnare nell'area di resistenza 1,1960 un bel segnale operativo short per entrare in vendita con target sul livello 1,1830 prima e 1,1770 successivamente. Vedremo domani se nel grafico daily o negli H4 si presenteranno spunti interessanti di trading.

A domani!

Maurizio Orsini

MEMORIAL DAY

Buonasera,

l'ultima settimana di maggio inizia con una minore liquidità nel mercato per via delle chiusure della borsa americana e inglese per festività.

Nel Minute della Bank of Japan è emerso come alcuni membri abbiano evidenziato scetticismo sul raggiungimento entro 2 anni del target di inflazione del 2% e quindi sulla necessità di flessibilità nella politica monetaria da adottare.

Come principale market mover di domani avremo solamente la Fiducia dei Consumatori negli Stati Uniti.

ANALISI
Usd/Chf: siamo in un trend rialzista di medio e breve periodo con il prezzo sull'area di supporto 0,96/0,9620. Un segnale rialzista (con la media mobile in avvicinamento) potrebbe essere interessante per confermare la fine del ritracciamento e la definitiva rottura della trendline short di lungo periodo. Possibili target di una operazione Long sono i livelli 0,9760 e 0,9850.

A domani!

Maurizio

VIDEO ANALISI SETTIMANALE

Buonasera,

termina un'altra settimana all'insegna della volatilità, questa volta caratterizzata non tanto da decisioni tassi di interesse (avuta solo in Giappone) bensì da una serie di rapporti di banche centrali e dati macroeconomici che hanno generato forti movimenti nei mercati azionari e valutari. In modo particolare la notizia delle "difficoltà" produttive cinesi ha causato tensioni nelle borse mondiali (soprattutto asiatiche) con conseguenti correzioni ribassiste rispetto ai massimi dei giorni scorsi.

Nelle rispettive Minute, le banche centrali interessate (USA, UK, Australia, Giappone) hanno evidenziato unanimemente l'intenzione di proseguire con l'attuale politica monetaria espansiva al fine di non far mancare al sistema la liquidità necessaria per accompagnare la ripresa (ma le tasche delle persone concretamente avranno più disponibilità?!) anche se dagli Stati Uniti potremmo assistere ad una riduzione di tale interventismo a fronte di determinati risultati nel mercato del lavoro.

Anche la prossima settimana sarà piena di importanti market movers fra i quali la decisione tassi in Canada (la penultima del governatore Mark Carney prima di indossare, da luglio, la casacca della Bank of England!) ed il dato sulla manifattura cinese.

Vediamo insieme, nel mio abituale video settimanale, gli appuntamenti economici della prossima settimana e le opportunità grafiche che una nuova ripartenza del dollaro potrebbe offrirci.

Auguro a tutti un sereno fine settimana!

Maurizio Orsini

P.S: ancora 3 settimane di tempo per usufruire delle 2 ore di Coaching ad un prezzo dimezzato! La promo è valida SOLO per coloro che hanno sottoscritto la mia newsletter mensile! Per info: info@mauriforex.com.

CINA IN CONTRAZIONE?

Buonasera,

come anticipato ieri abbiamo avuto un calendario economico ricco di market mover: l'aspettativa di inflazione dall'Australia pari al 2,3%; l'indice manifatturiero dalla Cina (inferiore alle attese e che evidenzia il pericolo di contrazione economica mandando in rosso tutte le piazze azionarie) e dall'Europa (positivo rispetto alle previsioni); il PIL britannico confermato allo 0,3%. Sempre dall'area euro abbiamo avuto la Fiducia dei Consumatori, leggermente migliorata seppur non come ci si attendeva; mentre dagli USA sono giunti i dati sulle vendite di nuove case e sui sussidi alla disoccupazione entrambi positivi rispetto a quanto gli analisti attendevano. A breve inizierà il discorso di Mario Draghi da Londra.

Domani avremo diversi dati dalla Germania, fra i quali il PIL e l'indice IFO sulla fiducia, e l' Ordine Beni Durevoli dagli Stati Uniti.

ANALISI
Petrolio: come abbiamo visto l'altro ieri, nel mio articolo giornaliero, il prezzo ha sentito l'area di resistenza 97,50$ stornando al ribasso e rompendo anche la media mobile 21. Una breve correzione sulla resistenza intermedia a 94,20$ potrebbe essere interessante per valutare spunti short con primo obiettivo il livello di supporto 92$ (importante vista la reazione del 15 maggio!) e successivamente l'area statica e dinamica 89$.

A domani con il consueto video settimanale!

Maurizio Orsini

IL QE AMERICANO CONTINUA

Buonasera,

il Giappone ha confermato oggi sia il livello di tassi di interesse (0,10%) che la politica monetaria fin'ora adottata, evidenziando come la stessa stia già determinando un miglioramento nell'economia, non tanto per un aumento delle esportazioni bensì per la fine della loro decrescita.

In Inghilterra, dove sono scese pesantemente le vendite al dettaglio (0,2%) non tanto rispetto al dato precedente (0,4%) bensì rispetto a quello atteso dagli analisti (1,8%), abbiamo avuto stamattina il Minute della Banca Centrale dal quale è risultato come la maggioranza dei suoi membri (6 contro 3) siano non favorevoli ad un aumento del Quantitative Easying (ossia di un ulteriore intervento diretto nell'economia) sia in virtù di un possibile miglioramento del quadro economico e sia al fine di evitare spinte inflazionistiche.

Dal Canada abbiamo ricevuto il dato sulle vendite al dettaglio in marzo che ha evidenziato praticamente una crescita zero (inferiore quindi alle attese).

Dagli Usa è arrivato il Minute della FED anticipato qualche ora prima dal discorso del suo governatore Ben Bernanke al Congresso americano. Bernanke ha confermato la continuazione dell’attuale politica accomodante al fine di evitare un rallentamento della ripresa attualmente in corso ed una diminuzione dell’inflazione. Ovviamente l’acquisto di asset da parte della Fed potrebbe comunque, gradualmente, diminuire, qualora giungessero dato molto positivi dal mercato del lavoro.

Anche domani avremo un calendario economico intenso con il dato sull’inflazione attesa in Australia, l’indice PMI Manifatturiero in Cina,Germania ed Europa, il PIL inglese, la fiducia dei consumatori in Europa ed i dati statunitensi sulla vendita di nuove abitazioni e sui sussidi alla disoccupazione.

ANALISI
Usd/Yen: la tendenza di fondo è sempre rialzista, per quanto ci troviamo in una sorta di lateralità di brevissimo periodo ed in prossimità del livello di resistenza 103,50. Valuteremo in tale zona la presenza di eventuali segnali short (con attenzione perché in controtendenza!) oppure un ritorno sull'area di supporto intermedio statico e dinamico 101,50/102 per cogliere nuove occasioni in acquisto, magari con target più ambiziosi per lo meno in area 105.

A domani!

Maurizio

P.S: Vi aspetto su www.mauriforex.com (pagina Amici del Forex, dopo il login) per provare i 30 giorni di video analisi di segnali operativi e formazione (nessun dato di pagamento da fornire!!)

TASSI GIAPPONE

Buonasera,

la banca centrale australiana ha reso note stamattina le motivazioni dell'ultima decisione tassi di interesse evidenziando come il ribasso sia da imputare all'esigenza di sostenere gli investimenti delle imprese locali, soprattutto nel settore minerario. Rimane quasi invariato il target dell'inflazione previsto dalla banca centrale neozelandese (al 2,06%) mentre diminuisce in aprile il dato riscontrato nel Regno Unito che evidenzia un calo al 2,4% , al di sotto delle attese degli analisti.

Anche domani sarà una giornata densa di appuntamenti macroeconomici con la decisione tassi di interesse (e statement di politica monetaria) in Giappone, le Minute in UK ed USA ed il dato sulle vendite al dettaglio sempre in Gran Bretagna ed in Canada.
I mercati azionari hanno chiuso oggi una seduta piuttosto piatta e senza grandi variazioni tranne Milano (in negativo) e Londra (in positivo).

ANALISI
Petrolio: la tendenza di breve periodo rialzista (e sopra la EMA21) sta giungendo in prossimità di una importante area di resistenza statica e dinamica 97,50/98$. Su tale livello potremmo considerare dei segnali di trading short (anche se in controtrend) con la finalità di entrare in un possibile movimento ribassista con target 89$, ossia la parte bassa del triangolo di lungo periodo evidente graficamente.

Cordiali saluti!

Maurizio

DOMANI MINUTE RBA

Buonasera,

i principali mercati azionari hanno chiuso oggi una seduta piuttosto contrastata e poco mossa, in assenza di dati macroeconomici particolarmente rilevanti.

Domani avremo invece dall'Oceania il Minute della banca centrale australiana (molto interessante per carpire le prossime mosse di politica monetaria della RBA)  e le aspettative biennali di inflazione della banca centrale neozelandese. Dall'Inghilterra avremo il dato sull'inflazione del mese scorso.

ANALISI
Eur/Yen: siamo in una fase di accumulazione di brevissimo periodo con il prezzo che si avvicina all’area di supporto 131 (e alla EMA21). Il trend di fondo è sempre rialzista per cui cercherei, sul livello appena citato, un segnale operativo Long per riprendere un forte movimento ascendente che raggiunga il primo importante target in area 134,20 (magari favorito anche dalle notizie macro in arrivo mercoledi dal Giappone!).

A domani!

Maurizio

VIDEO ANALISI SETTIMANALE

Buonasera,

la settimana che sta terminando ha confermato il momento di "appetito al rischio" che il mercato sta evidenziando in questo mese di maggio, sfatando tutte le statistiche ribassiste presentate a fine aprile!

Gli indici azionari americani (ma anche il Dax tedesco) stanno disegnando nuovi massimi e non sembrano evidenziare, al momento, una forza di correzione al ribasso.

I dati europei negativi che abbiamo avuto in settimana (PIL, crescita tedesca, recessione tecnica in Francia) hanno contribuito ad indebolire la moneta unica soprattutto contro il dollaro che, al contrario (ed in temporanea decorrelazione rispetto al "risk-on" di mercato), conferma il buon momento di forza.

Continua la debolezza delle valute oceaniche, spinte da pressioni svalutative delle rispettive banche centrali, ma anche delle materie prime (vedi Oro) a causa di una diminuzione globale della domanda.

La prossima settimana avremo la decisione tassi di interesse in Giappone, fra i market movers più importanti. Li vediamo comunque tutti, insieme con le situazioni di trading più interessanti, nella mia consueta video analisi settimanale.

Buon fine settimana e buon riposo!

Maurizio Orsini

RECUPERO GIAPPONESE

Buonasera,

da evidenziare oggi l'ottima ripresa del Giappone (con un PIL ben al di sopra delle attese) che inizia a beneficiare della politica particolarmente espansiva di Shinzo Abe.

Nella giornata odierna abbiamo avuto anche i tassi di inflazione in Europa (all'1% come da attese) e negli Stati Uniti (1,1% sotto le aspettative). Borse piuttosto contrastate.

Per domani attendiamo, come principale market mover, il dato sull'inflazione canadese previsto in leggero ribasso.

ANALISI
Gas Naturale: dopo aver toccato il livello di resistenza 4,08$ (in fase di ritracciamento) il prezzo pare riprendere il movimento short di breve periodo che, in caso di rottura del supporto 3,85$, potrebbe puntare dritto all’area statica e dinamica 3,65$. Da valutare una entrata short, approfittando magari di un breve pull back del prezzo per migliorare il rapporto rischio rendimento.

A domani con il mio consueto video settimanale!

Maurizio

FRANCIA IN RECESSIONE

Buonasera,

oggi la Francia entra tecnicamente in recessione avendo evidenziato un PIL trimestrale pari al -0,2%. Negativo anche il dato della Germania al di sotto delle aspettative di mercato ma che riesce a "salvarsi" essendo leggermente in territorio positivo (+0,1%). Buone notizie non sono giunte nemmeno dall'Europa con il Pil in calo del 0,2%, anche in questo caso, sotto le attese.

Dall'Inghilterra abbiamo avuto un dato migliorativo sulle richieste di sussidio alla disoccupazione e la spinta da parte della BoE con un outlook migliorativo della crescita.

Domani avremo il dato sul PIL in Giappone e i dati sull'inflazione in Europa e negli Stati Uniti.

ANALISI
Oro: finalmente prende di nuovo la direzionalità ribassista rompendo il livello di supporto a 1410 $. Attendo ora una correzione tecnica per ritestare il supporto appena rotto e cercherò uno dei miei segnali operativi short (necessario per confermare la forza ribassista) per entrare in vendita con primo target l’area 1320$.

A domani!

Maurizio Orsini

P.S: Vi aspetto su www.mauriforex.com (pagina Amici del Forex, dopo il login) per provare i 30 giorni di video analisi di segnali operativi e formazione (nessun dato di pagamento da fornire!!)

MARKET MOVERS DALL'EUROPA

Buonasera,

oggi abbiamo avuto tre dati importanti dall'Europa e più precisamente l'inflazione in Germania (-0,5% in aprile ed in linea con le attese), l'indice ZEW tedesco (36,4 leggermente al di sopra del dato precedente ma ben inferiore alle aspettative di mercato) e la produzione industriale dell'area Euro (pari al 1% e molto superiore alle attese).

Domani sempre dall'Europa avremo il dato sul PIL (sia in Germania che nella Eurozona) nonché il report sull'inflazione e le richieste sussidi alla disoccupazione in Inghilterra.

Giornata nuovamente positiva sui mercati finanziari, che mantengono quindi ancora l'impostazione rialzista dell'ultimo periodo, mentre nel valutario abbiamo riscontrato una seduta di forza per dollaro ed euro e di debolezza per le valute oceaniche.

ANALISI
Eur/Usd: il prezzo pare confermare la violazione ribassista della lateralità di medio periodo con la candela odierna, che ritesta il precedente livello di resistenza in area 1,30 mostrando una maggior forza in vendita.

La rottura della zona grafica 1,2930 potrebbe generare una accelerazione ribassista anche di 2 figure (in linea con una conferma della rottura rialzista del del Dollar Index verificatasi oggi).

A domani!

Maurizio

EUROFIN

Buonasera,

inizia oggi il  vertice Eurofin a Bruxelles dove verranno analizzati i non ottimi dati fondamentali così come il momento particolare dell'Euro, soprattutto dopo le parole di apertura di Draghi ai depositi a tassi negativi.

Sempre dalla zona euro avremo diversi dati interessati che saranno rilasciati domani, come il dato sull'inflazione in Germania, la produzione industriale dell'area euro e l'indice ZEW sul sentiment dell'economia tedesca.

L'unico market mover rilevante della giornata è stato quello sulle Vendite al Dettaglio USA che sono risultate superiori alle aspettative, contribuendo all’andamento contrastato dei mercati azionari.

ANALISI
Usd/Yen: la lateralità di breve periodo è stata rotta al rialzo giovedi scorso (e confermata il giorno seguente). La price action mi mostra quindi un rafforzamento della spinta rialzista per cui cercherò uno storno del prezzo sul precedente livello chiave 100 per cercare uno dei miei segnali operativi ed entrare long con primo target l'area 103,50.

Buona notte e a domani!

Maurizio

VIDEO ANALISI SETTIMANALE

Buonasera,

la settimana sta terminando con la conferma della forza dei mercati azionari che stentano a generare dei movimenti di correzione importanti e, al contrario, si apprestano a segnare nuovi massimi.

Abbiamo avuto due decisioni di tassi di interesse, con la conferma in Inghilterra dello 0,50% ed il taglio da parte della Reserve Bank of Australia al 2,75% (che potrebbe non essere l'ultimo del 2013).

Un intervento diretto nel mercato valutario c'è stato invece da parte della banca centrale neozelandese che dimostra come entrambi i paesi dell'Oceania sono molto attenti alle misure di stimolo della propria economia e di sostegno alla propria bilancia commerciale.

La settimana si chiude, nel Forex, con una particolare forza del dollaro americano ed un ritorno alla debolezza dello Yen che potrebbe generare (anche nello stesso cambio diretto) delle ottime opportunità di negoziazione.

La settimana prossima non avremo decisioni di tassi di interesse ma una serie di market movers che potrebbero comunque generare la consueta volatilità per diverse valute. Vediamo quali sono, insieme alcuni spunti interessanti di analisi grafica, nel mio consueto appuntamento video settimanale!

Buon week-end a tutti e a lunedi.

Maurizio

NESSUN CAMBIO IN GRAN BRETAGNA

Buonasera,

oggi abbiamo visto dei dati positivi giungere dall'Oceania con dei tassi di disoccupazione inferiori alle attese in Nuova Zelanda (6,2%) e Australia (5,5%). Dalla Cina abbiamo invece avuto un dato superiore alle previsioni sull'inflazione (2,4% contro il 2,1% precedente).

Come anticipato ieri, abbiamo assistito ad una forte volatilità sulla sterlina con la decisione da parte della BoE di mantenere comunque inalterato il tasso di interesse e l'acquisto di asset (rispettivamente allo 0,50% e 375 miliardi di sterline al mese) e vedremo poi, nel Minute che verrà pubblicato fra un paio di settimane, quale sarà stato i parere specifico dei singoli membri della banca centrale inglese.

I mercati azionari chiudono una seduta piuttosto piatta e senza particolare volatilità (peggior performance comunque per Milano e Parigi).

Domani analizzeremo i dati provenienti dal Canada sul mercato del lavoro.

ANALISI
Usd/Cad: ci troviamo all'interno di un movimento rialzista di medio periodo ma in un trend di breve al ribasso ed in prossimità di un livello di supporto statico e dinamico molto importante. La rottura, infatti, della parità potrebbe accentuare la discesa fino al prossimo supporto 0,9930 prima e 0,9830 successivamente. Attenzione quindi ad un possibile breakout ribassista per valutare entrate in vendita ma sempre in presenza di segnale operativo del mio sistema di trading per evitare false rotture!

A domani con il video settimanale!
Maurizio Orsini

DOMANI MEETING BANK OF ENGLAND

Buonasera,

gli indici azionari hanno avuto un'altra seduta positiva, in assenza di market movers particolarmente importanti, confermando la spinta al rialzo di questo periodo.
Fra poche ore avremo il dato sull'inflazione cinese ma prima ancora quello della disoccupazione in Nuova Zelanda. Proprio da questo paese è giunta oggi la comunicazione da parte del governatore della banca centrale, Graeme Wheeler, in merito ad un intervento diretto appena effettuato sul mercato dei cambi al fine di rallentare l'apprezzamento del NZD (e potrebbe non essere l'ultima azione diretta della RBNZ in questo senso!). Pressioni in vendita giungono anche per il dollaro australiano con diversi analisti che prevedono altri possibili tagli nel tasso di interesse, oltre a quello di ieri, fino anche a giungere ad un 2% entro fine anno (probabilmente con un prossimo taglio di 25 punti base già a giugno!).
Nella giornata di domani, oltre al report mensile della BCE, faremo particolare attenzione anche al Regno Unito con la decisione sui tassi di interesse e sul Quantitative Easying da parte della Bank of England (attenzione alle posizioni aperte con la sterlina!).

ANALISI
Petrolio WTI: gli attriti tra Siria ed Israele (da un punto di vista fondamentale) e la buona predisposizione sul grafico mensile (da un punto di vista tecnico) sta spingendo al rialzo la quotazione del Crudo che continua ad essere sopra la EMA21 ed in una tendenza rialzista di breve. Attendo uno storno tecnico del prezzo sul supporto intermedio 95,50$ per riprendere il rialzo con target 97,50$ prima e 99$ poi.

Buona notte e a domani!
Maurizio Orsini

P.S: Se volete potete provare, in modo totalmente gratuito (e senza fornire alcun dato di pagamento), il mio servizio video giornaliero di segnali operativi e formazione "Amici del Forex"! Basta registrarsi al mio sito www.mauriforex.com e richiedere il mese di prova gratuito per imparare a lavorare/investire in modo consapevole e professionale nel mercato delle valute e delle materie prime.

Per info: info@mauriforex.com

AUSTRALIA 2,75%

Buonasera,

i mercati azionari risentono oggi del momento di forza delle borse americane e riprendono il movimento rialzista della scorsa settimana confermando, ad esempio per il Dax, la rottura di importanti livelli di resistenze.

La notizia macro del giorno è senza dubbio la decisione della banca centrale australiana di tagliare il costo del denaro di 25 punti base (dal 3% al 2,75%) per sostenere un'economia non in crisi, ma che inizia a presentare dei fondamentali da monitorare e che sempre di più comincia a risentire del rallentamento cinese. Per rimanere in tema, sempre dall' Oceania avremo domani (nella tarda serata europea) il dato sulla disoccupazione neozelandese e, poche ore dopo, quello sull'inflazione cinese.

ANALISI
GAS: La debolezza di questo cfd continua a spingere la quotazione verso l’area di supporto 3,86$ (ultimo livello prima del mio take profit di 3,70$!).  In caso di evidente segnale rialzista su questa area chiave potrei chiudere anticipatamente la posizione, con un ottimo risultato, e valutare un contro trend di breve con obiettivo il livello 4,05$.

Buona notte e a domani!

Maurizio

DOMANI TASSI AUSTRALIA

Buonasera,

passata la grande volatilità dei giorni scorsi, ci attende una settimana con dati macroeconomici probabilmente di minor impatto: stamattina abbiamo avuto il dato sulle vendite al Dettaglio della zona Euro attestatosi al -0,1% (come da attese) mentre domani attenderemo la decisione australiana del tasso di interesse (aspettative al 3%).

I principali indici azionari chiudono con debolezza (a parte Londra e gli americani) una seduta di correzione tecnica dopo i rialzi della scorsa settimana.

ANALISI
S&P: l'indice americano conferma il gran momento rialzista (soprattutto dopo il buon dato sulla disoccupazione USA) e rompe i massimi storici a 1600 punti! L'analisi importante, ora, è quella di valutare la conferma di questo break out al fine di non incappare in false rotture: un pullback del prezzo sull'ex resistenza, ora supporto, con un segnale di trading Long sarebbe molto interessante per un ingresso in acquisto su questo Cfd.

Buona notte e a domani.

Maurizio

VIDEO ANALISI SETTIMANALE

Buonasera,

si chiude oggi una settimana ad alta volatilità, caratterizzata da due importanti decisioni tassi ed dai NFPR americani che hanno creato importanti movimenti nel mercato valutario. Anche la prossima settimana assisteremo ad un paio di decisioni sui tassi di interesse (in Australia e Regno Unito) ma non dovremmo vedere particolari cambiamenti nella politica monetaria.
L'azionario si mantiene su livelli storici, con il "risk on" ancora presente nonostante il mese di maggio statisticamente famoso per le prese di profitto, fornendo quindi buone potenzialità di profitti in caso di cambio di tendenza (con segnali operativi di vendita).

Ho preparato come sempre la mia analisi settimanale per vedere il quadro macro ed alcune delle più interessanti opportunità di trading della prossima settimana, al fine di confermare il buon inizio di mese che io e gli Amici del Forex stiamo riscontrando!

Buon weekend a tutti e a lunedi.
Maurizio

DRAGHI AFFOSSA L'EURO

Buonasera, 

la notizia più importante di oggi è senza dubbio la decisione tassi di interesse della BCE che, spinta dai dati fondamentali non positivi, ha finalmente confermato il taglio del tasso di 25 punti base allo 0,50%. I mercati azionari, rimasti attendisti fino ad ora di pranzo, hanno successivamente girato in leggero rialzo.
Mario Draghi nella sua conferenza stampa ha poi evidenziato come la politica monetaria espansiva continuerà fino a quando sarà necessario, aprendo addirittura alla possibilità di tassi negativi sui depositi in euro (e facendo crollare la stessa valuta).
Attenzione perché la volatilità di questa settimana non è finita ma, al contrario, aumenterà domani con il market mover mensile più importante del Forex e cioè i Non Farm Payrolls, che arriveranno dagli Stati Uniti insieme al dato sulla disoccupazione, attenzione alle posizioni aperte in USD! 

ANALISI
Aud/Yen: il movimento rialzista di medio periodo sta continuando la correzione ribassista giungendo ormai sull’area di supporto 99,70/99,50. Un bel segnale rialzista su tale livello potrebbe portare ad un trade long con target in 105. Al contrario la rottura del supporto potrebbe spingere il cross fino al prossimo livello chiave 97,30.

Buona notte e a domani con il mio video settimanale!

Maurizio Orsini

IN ATTESA DI DRAGHI

Buonasera,

la seduta odierna è stata caratterizzata da una scarsa liquidità dovuta alla chiusura delle principali borse mondiali (Germania, Italia, Francia, Spagna, Brasile, Russia, Singapore, Honk Kong).
Da un punto di vista macroeconomico abbiamo avuto dagli Stati Uniti il dato sull'indice Manifatturiero (in linea con le previsioni) e soprattutto la decisione tassi di interesse della Fed con la conferma, come da consensus, del precedente livello del 0,25%.
Grande attesa per domani con il meeting della BCE (ci sarà questo taglio dei tassi?) e la conferenza stampa di Mario Draghi che, come sempre, causerà altissima volatilità nel movimento dell’euro.

ANALISI
Aud/Nzd: questo cross sta consolidando ormai da qualche giorno appena sopra il supporto 1,2050 con una serie di candele interne a massimi decrescenti la cui rottura potrebbe generare un movimento ribassista fino alla successiva area chiave 1,1940.

Buona notte, a domani.
Maurizio Orsini