Con quella odierna è iniziata una "tre giorni" di
alta volatilità che coinvolgerà soprattutto gli Stati Uniti e l'Europa.
Pochi minuti fa è stato infatti comunicato da parte della
Fed il mantenimento dei tassi USA allo 0,25% e la continuazione dell'attuale
politica monetaria espansiva, con la prospettiva di ridurre gli stimoli ma
senza conoscere al momento alcuna data certa in merito.
La seduta di oggi è stata caratterizzata da molti altri
market movers che elenco di seguito: il PMI manifatturiero in Giappone (in
discesa come la produzione industriale di ieri), i dati del mercato del lavoro
tedesco (occupazione in ripresa e disoccupazione stabile), l'inflazione e la
disoccupazione della zona euro (in leggero ribasso la prima e stabile al 12,1%
la seconda), il prodotto interno lordo negli Stati Uniti ed in Canada (entrambi
superiori ai dati precedenti ma il primo anche ben al di sopra delle attese), i
dati del Dipartimento dell'Energia americano sulle scorte di Petrolio WTI (con
un inatteso aumento).
Mercati azionari asiatici in negativo, europei contrastati e
statunitensi in ripresa dopo la conferma del piano di stimoli della Fed.
Il calendario economico di domani ci riserverà la produzione
manifatturiera in Australia, Cina, USA, Inghilterra e zona euro, le richieste
di sussidi alla disoccupazione negli Stati Uniti e, soprattutto, i meeting
della BCE e della Bank of England per la decisione tassi e le linee di politica
monetaria.
ANALISI
Gbp-Chf: il grafico daily mostra una evidente forza ribassista (che molti Amici del Forex hanno tradato 3 giorni fa, dopo il mio video daily, chiudendo stamattina a take profit a 1,4080!) giunta proprio oggi in prossimità dell'importante livello di supporto 1,4070. Tale area, rilevante anche nel grafico settimanale, potrebbe essere tradata in acquisto (e quindi in controtrend) in caso di un forte segnale di inversione oppure si potrebbe (soluzione meno rischiosa) attendere uno storno tecnico del prezzo sul livello intermedio 1,4180 per considerare un segnale di trading ribassista, puntando ad una rottura dell'area di supporto sopra citata con target sul livello 1,3850.
Gbp-Chf: il grafico daily mostra una evidente forza ribassista (che molti Amici del Forex hanno tradato 3 giorni fa, dopo il mio video daily, chiudendo stamattina a take profit a 1,4080!) giunta proprio oggi in prossimità dell'importante livello di supporto 1,4070. Tale area, rilevante anche nel grafico settimanale, potrebbe essere tradata in acquisto (e quindi in controtrend) in caso di un forte segnale di inversione oppure si potrebbe (soluzione meno rischiosa) attendere uno storno tecnico del prezzo sul livello intermedio 1,4180 per considerare un segnale di trading ribassista, puntando ad una rottura dell'area di supporto sopra citata con target sul livello 1,3850.
Cordialmente
Maurizio
Orsini
P.S: ricordo che tutte le operazioni effettuate in Amici del
Forex, si riferiscono a trades segnalati
“in tempo reale” ed effettuati sul mio conto reale! Non vengono aperte
operazioni plurime su un conto demo per poi risaltare solo quelle che “prendono
la giusta direzione” e presentarle come un gran successo!