Le borse azionarie hanno avuto tutte andamenti positivi con
performance migliori per Tokyo e Londra.
Dalla Nuova Zelanda abbiamo avuto oggi un dato sulla
bilancia commerciale al di sotto delle attese ed uno sulla fiducia
nell'economia in leggero aumento. In Germania il tasso di disoccupazione rimane
stabile al 6,8% (leggermente al di sotto del previsto) con un numero di
disoccupati in diminuzione nel mese di giugno. Sempre dall'Europa registriamo
un indice di fiducia nell'economia (in aumento e al di sopra delle attese) ed
un Pil inglese al 0,3% e quindi sotto il 0,6% che si attendevano gli operatori.
Il dato principale rilevato oggi dagli Stati Uniti è stato
la richiesta di sussidi alla disoccupazione, diminuite rispetto alla precedente
rilevazione ma non come prevedevano gli analisti.
Per la giornata di domani, ultima seduta di giugno,
ricordiamo la fiducia dei consumatori inglesi; l'inflazione, la disoccupazione,
le spese delle famiglie e la produzione industriale giapponese; l'inflazione in
Germania, il PIL canadese ed il consueto appuntamento mensile con l'indice di
fiducia dell'Università del Michigan.
ANALISI
Aud-Yen: il grafico daily ci mostra una situazione di brevissimo periodo chiusa in un box laterale di circa 350 pips (tra 92,60 e 89) all’interno però di un movimento di medio periodo ribassista e sotto la media mobile. Il livello migliore dove ricercare uno dei miei segnali short è l’area statica e dinamica 92/92,50 per puntare al primo obiettivo equivalente proprio alla parte inferiore della lateralità sopracitata. L’eventuale rottura di quest’ultimo livello (89), che corrisponde anche al minimo della doppia candela interna settimanale in formazione, potrebbe accelerare la discesa fino a target di 86 prima ed 84 nel medio termine.
Aud-Yen: il grafico daily ci mostra una situazione di brevissimo periodo chiusa in un box laterale di circa 350 pips (tra 92,60 e 89) all’interno però di un movimento di medio periodo ribassista e sotto la media mobile. Il livello migliore dove ricercare uno dei miei segnali short è l’area statica e dinamica 92/92,50 per puntare al primo obiettivo equivalente proprio alla parte inferiore della lateralità sopracitata. L’eventuale rottura di quest’ultimo livello (89), che corrisponde anche al minimo della doppia candela interna settimanale in formazione, potrebbe accelerare la discesa fino a target di 86 prima ed 84 nel medio termine.
Cordialmente
Maurizio
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