Buonasera,
oggi abbiamo
visto dei dati positivi giungere dall'Oceania con dei tassi di disoccupazione
inferiori alle attese in Nuova Zelanda (6,2%) e Australia (5,5%). Dalla Cina
abbiamo invece avuto un dato superiore alle previsioni sull'inflazione (2,4%
contro il 2,1% precedente).
Come
anticipato ieri, abbiamo assistito ad una forte volatilità sulla sterlina con
la decisione da parte della BoE di mantenere comunque inalterato il tasso di
interesse e l'acquisto di asset (rispettivamente allo 0,50% e 375 miliardi di
sterline al mese) e vedremo poi, nel Minute che verrà pubblicato fra un paio di
settimane, quale sarà stato i parere specifico dei singoli membri della banca
centrale inglese.
I mercati
azionari chiudono una seduta piuttosto piatta e senza particolare volatilità (peggior performance comunque per Milano e Parigi).
Domani
analizzeremo i dati provenienti dal Canada sul mercato del lavoro.
ANALISI
Usd/Cad: ci troviamo all'interno di un movimento rialzista di medio periodo ma in un trend di breve al ribasso ed in prossimità di un livello di supporto statico e dinamico molto importante. La rottura, infatti, della parità potrebbe accentuare la discesa fino al prossimo supporto 0,9930 prima e 0,9830 successivamente. Attenzione quindi ad un possibile breakout ribassista per valutare entrate in vendita ma sempre in presenza di segnale operativo del mio sistema di trading per evitare false rotture!
Usd/Cad: ci troviamo all'interno di un movimento rialzista di medio periodo ma in un trend di breve al ribasso ed in prossimità di un livello di supporto statico e dinamico molto importante. La rottura, infatti, della parità potrebbe accentuare la discesa fino al prossimo supporto 0,9930 prima e 0,9830 successivamente. Attenzione quindi ad un possibile breakout ribassista per valutare entrate in vendita ma sempre in presenza di segnale operativo del mio sistema di trading per evitare false rotture!
A domani con il video settimanale!
Maurizio Orsini
Maurizio Orsini
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