Eur-Aud,
grafico di Price Action giornaliero
Eur-Aud:
il ritorno alla forza del dollaro australiano, a cui stiamo assistendo nelle
ultime sedute, pare confermare quello che fino a pochi giorni fa sembrava solo
una potenziale figura di inversione. Dopo il massimo raggiunto in gennaio a
1,58 infatti il prezzo ha gradualmente continuato un movimento discendente
rompendo la media mobile nel time frame settimanale (1,5160) e tutta la zona
statica e dinamica di supporto 1,5130 (trendline rialzista annuale) e completando
uno dei pattern di inversione di tendenza più conosciuti in analisi tecnica, il
testa e spalla. Al fine di evitare false rotture e per avere la conferma del
cambio trend è necessario attendere il ritest della cosiddetta
"neckline" e quindi un pullback tecnico sul livello chiave 1,5130 con
segnale di trading short sul time frame daily o H4. Il target di una operazione
in vendita sarebbe per lo meno in area 1,45. Ovviamente in caso di un nuovo
ritorno sopra la neckline (e quindi di falsa rottura daily) valuterei set up
long sul time frame settimanale.
Calendario
Forex
Il
calendario economico di oggi ci presenta, tra i market movers più importanti,
il dato sulla fiducia dei consumatori tedeschi (invariata), gli ordini dei beni
durevoli statunitensi (in forte rialzo) e, tra poche ore, la bilancia
commerciale neozelandese.
I
principali indici azionari oggi chiudono una seduta positiva con performance
buone per l’Asia e l’Europa. Indici americani, al momento, appena sopra la
parità.
Domani
riceveremo le vendite al dettaglio in Gran Bretagna e numerosi dati provenienti
dagli Stati Uniti: il prodotto interno lordo, i consumi individuali, i sussidi
alla disoccupazione.
Maurizio
Orsini
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