Aud-Nzd,
grafico di Price Action giornaliero
Aud-Nzd:
come abbiamo già visto in altri articoli, la coppia si trova in un trend
ribassista di medio-lungo termine che sta giungendo però in un'area di supporto
molto interessante. Il livello 1,0430 rappresenta infatti un minimo storico che
non viene testato da ben 9 anni per cui, seppur all'interno di un momentum più
ribassista che rialzista, rappresenterebbe comunque una situazione interessante
quella di trovare un chiaro set up di price action long proprio su tale zona di
supporto o anche sul precedente livello 1,0530 (magari simile alla Pin di fine
gennaio). La strategia potrebbe essere quella di approfittare di un ritorno
agli acquisti con un target di breve sul primo livello di resistenza 1,0730 per
poi, eventualmente, puntare ad un ritorno sulla parte superiore del trading
range a 1,09.
Calendario
Forex
Giornata,
quella odierna, con diversi importanti market movers: dal Giappone ricordiamo
un discorso del governatore della BoJ Kuroda; dal Regno Unito la pubblicazione
dei verbali dell'ultimo meeting di politica monetaria (livello tassi e acquisto
asset confermati all'unanimità) e i dati sul mercato del lavoro che non sono
risultati molto positivi (conferma della disoccupazione al 7,2% ma calo
dell'occupazione e aumento dei sussidi alla disoccupazione). Tra poche ore
avremo il dato sul prodotto interno lordo neozelandese e, soprattutto, la
conclusione della riunione del Fomc con la decisione tassi e la comunicazione
del tapering da parte di Janet Yellen.
Dopo
il referendum in Crimea e la sua annessione ufficiale da parte della Russia i
principali indici azionari si muovono intorno alla parità, in attesa delle
decisioni della Fed.
Il
calendario economico di domani ci mostrerà il secondo meeting di politica
monetaria della settimana, in Svizzera, dove non sono attese variazioni. Altri
dati giungeranno poi dagli Stati Uniti: sussidi alla disoccupazione, indice
Philadelphia Fed e Super Indice.
Maurizio
Orsini
Nessun commento:
Posta un commento