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mercoledì 30 aprile 2014

Segnali Forex: Eur-Aud, ritest del testa e spalle.

Eur-Aud, grafico di Price Action giornaliero
Eur-Aud: il grafico giornaliero di questo cross ci mostra un movimento di breve periodo rialzista che può essere inquadrato come un "atteso" ritest del livello importante di resistenza 1,50. Tale livello infatti rappresenta la cosiddetta neckline del pattern di analisi tecnica Testa e Spalle ribassista che, nelle precedenti settimane, ha generato il forte movimento short fino al prezzo 1,4650. Generalmente si suole vedere un movimento correttivo per ritestare l'importante livello violato (il pavimento del TS), movimento che non si è verificato dopo il break-out ma che Eur-Aud ha disegnato proprio ieri confermando poi il movimento ribassista nel grafico H4 ed anche nel time frame settimanale (reazione sotto la media mobile e pin ribassista in formazione). Cerchiamo quindi un segnale di trading short per entrare in nella tendenza bearish con un target che, in ottica settimanale, potrebbe essere anche inserito in zona 1,43.



Calendario Forex
Il calendario economico odierno ci ha mostrato dati importanti dal Giappone come la produzione industriale (stabile ma sotto le attese), manifatturiera (in calo) ed in particolare la riunione della Bank of Japan che ha confermato il suo programma di allentamento quantitativo (tassi e base monetaria). Ricordiamo inoltre i dati tedeschi sulle vendite al dettaglio (crollate in marzo) e sul mercato del lavoro (disoccupazione stabile ma occupazione in calo); l'inflazione della zona euro è salita all'1% come da previsioni. Nel pomeriggio riceveremo il prodotto interno lordo in Canada e negli Stati Uniti e, sempre dagli States, le vendite al dettaglio, l'indice Chicago PMI, i consumi individuali e l'atteso meeting di politica monetaria della Federal Reserve con la decisione di Janet Yellen in merito all'ulteriore taglio nell' acquisto di bond governativi.
Chiusura contrastata oggi per le piazze asiatiche (male Hong Kong e leggermente positiva Tokyo) e apertura in lieve calo per le borse europee in attesa di vedere le reazioni di Wall Street alle decisioni della Fed.
Tra i principali market movers di domani ricordiamo molti dati manifatturieri (Australia, Cina, Regno Unito e Stati Uniti) ed i sussidi alla disoccupazione statunitensi.

Maurizio Orsini

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