Social Networks

mercoledì 9 aprile 2014

Segnali Forex: Petrolio, long verso i massimi semestrali!

Petrolio, grafico di Price Action giornaliero
Petrolio: dopo un movimento di correzione, avvenuto nella prima parte del mese di marzo, il WTI ha intrapreso una graduale salita che lo ha riportato al di sopra del livello psicologico $100, confermando il trend rialzista evidenziato dalla trendline bullish partita ad inizio anno e testata più volte nelle ultime settimane. Dopo il crollo del 1 aprile (legato ai timori sulla minore domanda cinese in virtù del calo manifatturiero) il Petrolio è tornato ad apprezzarsi, anche per i timori di nuovi problemi in Ucraina, e quota al momento al di sopra della media mobile 21 sia nel grafico H4 che in quello daily e settimanale. In questo ultimo time frame abbiamo una situazione grafica molto interessante, con la candela Pin rialzista di tre settimane fa confermata dalle due successive weekly candles con false rotture bullish. Il prezzo pare essere ben impostato per raggiungere e superare l'area chiave $104 ed un'opportunità di price action long potrebbe essere ricercata sul supporto intermedio $101,60 qualora il Petrolio stornasse temporaneamente in quella zona; in caso contrario valuteremo quello che succederà sui massimi semestrali per scegliere la giusta strategia operativa.


Calendario Forex
Tra i principali market movers di oggi ricordiamo il report mensile della banca centrale giapponese, la fiducia dei consumatori in Australia (in netta ripresa), la bilancia commerciale tedesca (peggio delle attese) e britannica (in ripresa). L'appuntamento più atteso si terrà comunque tra poche ore dagli Stati Uniti con la pubblicazione del Minute del FOMC, ossia dei verbali relativi all'ultimo meeting di politica monetaria della Federal Reserve.
Oggi registriamo un'altra seduta di pesanti vendite per Tokyo, che perde più del 2%, all'interno di una giornata contrastata per le piazze asiatiche. Apertura moderatamente positiva per l'Europa che al momento prosegue in buon rialzo.
Il calendario economico di domani sarà molto intenso e ci presenterà, come notizia principale, la riunione di politica monetaria della Bank of England: nessuna variazione è attesa dal mercato in merito al livello dei tassi e all'acquisto di asset. Tra gli altri importanti market movers del giorno ricordiamo il dato manifatturiero in Nuova Zelanda; l'inflazione e i dati sul mercato del lavoro in Australia, la bilancia commerciale cinese, il report mensile della BCE; i sussidi alla disoccupazione statunitensi.

Maurizio Orsini

Nessun commento:

Posta un commento