Salve,
oggi è stata
davvero una giornata di attesa! Per domani infatti è prevista la decisione
sui tassi di interesse britannici ma soprattutto europei. Questo insieme con la
chiusura dei mercati americani (Festa dell'Indipendenza) ha generato una seduta
piuttosto contrastata con indici intorno alla parità (Milano e Madrid le
peggiori d'Europa).
Ci attendono
quindi un paio di giorni di intensa volatilità considerando anche i NFPR
americani di venerdì.
Il possibile
scenario per domani è il seguente: ormai i mercati hanno scontato una riduzione
del tasso BCE di 25 punti base. Se ciò dovesse realmente avvenire non
dovrebbero esserci quindi grandi movimenti in vendita di Euro. Al contrario
però, qualora il tasso sia lasciato invariato all'1% potrebbe esserci un'allungo
al rialzo della moneta unica. Un outlook negativo è stato comunque comunicato
oggi da Morgan Stanley che vede un ribasso delle Commodity Currencies
(Australiano, Neozelandese ma anche Sterlina inglese) dovuto soprattutto al
rallentamento dell'economia globale e agli interventi poco convincenti di
politica monetaria.
Euro debole
con tutte le valute (tranne la Sterlina), bene il dollaro che recupera, lievi
correzioni per le commodities.
Il Dollar Index tiene il
supporto e si riporta in area 10.100. Le giornate di domani e venerdì
potrebbero essere davvero importanti per valutare la tenuta di quest’area
Eur/Aud: siamo ai livelli minimi ventennali!! E’ vero che i supporti
sono fatti per essere violati ma..un forte segnale long in area 1,2150 / 1,22 lo valuterei molto
volentieri!
Eur/Cad: il prezzo ha rotto
come il burro il supporto di 1,2730 evidenziato ieri, apprestandosi a chiudere
a 1,27. A questo punto un pull back a 1,2730 / 1,2750 con segnale short (una
pin o una inside) mi farebbe comprare il canadese con target 1,25!
GBP/JPY: il mio ordine buy su
rottura del 125,60 non è stato triggerato in quanto la coppia è stata venduta
da ieri notte e si appresta a chiudere sui 124,50. A questo punto un segnale
long sui 124, (sulla trendline rialzista di breve, sul supporto statico) magari
con una falsa rottura della media mobile, sarebbe bello per “comprare meglio”
questo strumento e migliorare il rapporto rischio/rendimento
Usd/Jpy: altra inside candle
che evidenzia una compressione dei prezzi sempre più forte, sopra la media, con
pin rialzista e vicini alla trendline rialzista di breve. Il prezzo potrebbe
davvero esplodere da un momento all’altro e la rottura dell’ 80,03 potrebbe poi
portare il prezzo quasi ad area 82. Sono tentato di inserire ordine Buy
Stop..ci sto pensando..anche il weekly è rialzista con 2 pin inside rialziste
(ma rosse..)
Nzd/Usd: ragazzi ho chiuso la posizione. Ero short da
ieri ed avrei voluto vedere oggi un movimento ribassista a conferma delle Pin
short H4. Fino a stasera ciò non è avvenuto per cui, in virtù di quanto scritto
sopra, ho preferito chiudere la mia posizione praticamente a prezzo di carico e
quindi senza perdite ed attendere la giornata di domani e di venerdi per non
correre rischi legati alla forte volatilità prevista. Se infatti come scritto
non dovesse esserci un abbassamento del tasso europeo potremmo davvero trovarci
di fronte ad un rafforzamento dell'euro e ad un indebolimento del dollaro che,
per correlazione, spingerebbe al rialzo il mio Kiwi. Quindi esco a rischio zero
ed attendo un eventuale ritest della resistenza area 0,81 o altri evidenti
segnali short preferibilmente sul daily.
I MIEI TRADES:
NESSUNO
Buona notte e buon riposo!
Maurizio
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