Social Networks

mercoledì 17 luglio 2013

Bernanke, il piano di stimolo non ha scadenza certa

Stamattina abbiamo ricevuto dal Giappone i verbali della decisione tassi di giugno e la BoJ ha evidenziato come la situazione economica interna è in miglioramento grazie soprattutto alle esportazioni ed alla produzione industriale (non grazie alla domanda interna piuttosto debole). I membri del board hanno unanimemente concordato la continuazione della politica monetaria espansiva e degli acquisti di asset fino al raggiungimento ed alla stabilizzazione dell'obiettivo principale e cioè di un tasso di inflazione pari al 2%.
Anche dal Regno Unito abbiamo ricevuto il Minute della banca centrale in cui si evince come, al contrario del mese precedente, i membri della Bank of England siano stati unanimi nel mantenere invariato non solo il tasso di interesse ma anche il piano di acquisto di asset da 375 miliardi di sterline al mese. Sempre dall'Inghilterra sono stati rilasciati i nuovi dati sul mercato del lavoro con un tasso di disoccupazione costante ed in linea con le attese al 7,8%.
Tutto confermato dal Canada con il governatore Stephen Poloz che ha mantenuto il livello dei tassi all'1%.
L'attenzione principale dei mercati, oggi, era rivolta agli Stati Uniti con la presentazione di Bernanke alla Camera del rapporto di politica monetaria di metà anno (confermato il piano di stimoli all'economia, come da suo discorso a Boston di pochi giorni fa, ed il mantenimento dei tassi nel breve periodo prossimi allo zero fino a quando il livello di disoccupazione sarà superiore al 6,5%) e con il Beige Book della Fed che ha presentato il quadro economico generale statunitense.
Mercati azionari moderatamente positivi.
Per domani ricordiamo le vendite al dettaglio in Inghilterra, le richieste di sussidi alla disoccupazione in America e la presentazione del report di Bernanke al senato americano.

ANALISI
Aud-Nzd:
il grafico daily evidenzia un movimento di lateralità di breve periodo all’interno di un trend ribassista ben definito nel medio termine. Al momento siamo prossimi alla parte superiore di questo trading range (1,1740) e con la media mobile in avvicinamento. Attenderei quindi uno dei miei segnali di trading short per entrare in una nuova fase discendente con primo target il supporto 1,16 e successivamente l’area 1,1470.


A venerdì con la mia analisi settimanale!
Cordialmente
Maurizio Orsini

www.mauriforex.com

Nessun commento:

Posta un commento