Buonasera,
la
situazione di stallo derivante dal risultato elettorale italiano (che dovrebbe
continuare fino a metà marzo con il tentativo di formazione di un governo) non
giova agli indici azioni e soprattutto a quello italiano che crolla in apertura
del 5% salvo poi limitare la discesa. La situazione di incertezza pesa, soprattutto
a livello europeo, e lo dimostra la volatilità che si sta riscontrando già da
ieri.
Tra i
principali market mover di domani avremo il PIL di Gran Bretagna e i Beni
Durevoli USA.
ANALISI
Usd/Yen: dopo la forte candela ribassista di ieri ed il tentativo
(fallito) di correzione, esiste la possibilità di un valutare uno short sul
cambio con la rottura dei minimi odierni ed, in particolar modo dell'area di
supporto 90,50. Primo target il livello 88.
Buona notte, a domani.
Maurizio Orsini
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