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martedì 10 luglio 2012

LONG USD


Ben ritrovati,

la UE è pronta ad erogare alle banche spagnole i primi 30 miliardi di euro e questo è stato gradito dai mercati finanziari europei che continuano il rimbalzo pur senza grandi rally. Non bene i mercati americani che rimangono invece in terreno negativo.
L’Euro rimane debole e determina livelli di prezzo molto interessanti soprattutto con la Sterlina (minimi di 3 anni e mezzo) e Canadese (minimi storici ventennali). Dollaro in rafforzamento e commodities in discesa.

Eur/Gbp: è sui minimi triennali. Dopo le 4 sedute negative, un rimbalzo in area 0,7955 sarebbe da shortare con obiettivo 0,78
               
Eur/Cad: il livello 1,25 è molto sentito! Violato in intraday due volte, oggi e ieri, il prezzo chiude al di sopra formando una candela inside. La rottura del minimo (1,2490) potrebbe fare scendere in picchiata il cross.


Gbp/Jpy: è praticamente in una fase laterale che (false rotture a parte) viaggia tra il livello 123 e 125,80. Attualmente siamo nella parte bassa di questo range per cui occhio al segnale long perche si potrebbe andare in acquisto!



EUR/USD: il mio sell limit weekly è stato troppo ambizioso ed il prezzo ha svoltato al ribasso subito formando un segnale operativo del mio piano di trading( Doppio Massimo Lower). Abbasso la mia entrata sul livello di resistenza subito superiore al livello attuale di prezzo, ossia a 1,2280 con stop loss a 1,2370


   
USD/CHF: è lo specchio dell’euro/dollaro per cui forma un Doppio Minimo Higher. Inserisco un ordine di acquisto limite su ritracciamento della coppia a 0,9775 con stop alcuni pips sotto il supporto statico. Ovviamente, trattandosi di due possibili trade altamente correlati (Eur/Usd e Usd/Chf), imposto un rischio in euro (in termini di possibile perdita da stop loss) dimezzato.




I MIEI TRADES:     
     
NZD/USD short a 0,8026

NZD/USD: seduta negativa col prezzo che si appresta a violare lo 0,7930 di ieri per poi puntare al primo target in area 0,7875 dove (nel caso) valuterò la gestione. Per ora rimango a rischio zero e lascio correre senza fretta

                                                                    
Buona notte a  tutti!

Maurizio

lunedì 9 luglio 2012

EURO SENZA FORZA


Ciao a tutti,

in attesa del meeting europeo dei ministri delle finanze continua l’influenza dei dati americani di venerdì scorso sui mercati azionari che rimangono negativi in tutta Europa (tranne Milano)

Rimbalzino dell’euro con le principali valute, correggono anche le commodities. Seduta di “riflessione” per il dollaro che potrebbe rimanere debole anche domani per vedere il Dollar Index giungere sul supporto a 10.150:


               
Eur/Usd: come anticipato venerdì ho inserito ieri sera un ordine di vendita limite al livello di 1,2335 per sfruttare un ritracciamento del segnale weekly di Doppio Massimo Lower. Il prezzo effettivamente ha corretto ma senza forza. Riguardando bene il grafico settimanale si potrebbe pensare anche ad una spinta maggiore al rialzo prima di un calo della quotazione. Per questo (per migliorare la vendita) ho deciso di spostare il livello di ingresso a 1,2384


Eur/Aud: il prezzo storna ma è sull’1,2150 / 1,22 che cerco la shortata



Eur/Cad: c’è stata una falsa rottura del livello 1,25 ma per come opero io avrei voluto vedere una violazione più profonda, più netta per poi risalire sopra il supporto formando una forte pin rialzista. Invece si è formata una inside non molto convinta.. Non entro long



Gbp/Chf: sta correggendo e l’ area 1,51 è buona per cercare un bel segnale long e comprare la sterlina. Anche se, volendo vendere il Franco, si potrebbe cercare un segnale analogo sul correlato Usd/Chf con la probabilità di un movimento rialzista più forte (legato alla maggior forza del Usd rispetto alla Gbp!)




I MIEI TRADES:   
       
NZD/USD short a 0,8026

NZD/USD: sono ancora short, a zero rischio. Oggi il prezzo ha formato una mini pin rialzista anche se di poca intensità e con chiusura negativa. Potrebbe esserci ancora un ritest dell’area 0,80 in linea col momentaneo movimento ribassista del dollaro

                                                                  
Buona notte, a domani

Maurizio

venerdì 6 luglio 2012

WEEKLY OUTLOOK


Buonasera,

profondo rosso oggi per i listini azionari. Il dato sulla disoccupazione americana è stato secondo le attese (8,2%) ma quello sui payrolls invece è stato inferiore e ciò (insieme con la smentita di un terzo Allentamento Quantitativo) ha determinato una forte avversione al rischio con conseguente massiccio acquisto di dollari americani.

Euro molto debole così come le commodities.

Ecco il grafico del Dollar Index



Eur/Aud:leggero consolidamento, siamo ancora lontani dall’area short


Eur/Cad: giunge in area 1,25 occhio al segnale long. In tal caso potrebbe stornare fino a 1,2680 (38,2% Fibonacci)



I MIEI TRADES:    
                            
NZD/USD short a 0,8026


NZD/USD: finalmente (dopo i NFPR) è stata rotta al ribasso la lateralità e l’area di supporto a 0,80. Ho spostato il mio stop loss a livello di entrata, in questo modo cercherò di gestire il deal con più tranquillità essendo diventato a rischio zero! Al momento non inserisco ancora il take profit







Vi lascio con la consueta ANALISI SETTIMANALE insieme, questa volta, con un breve video per analizzare le situazioni a mio avviso più rilevanti!


Auguro a tutti un sereno week end e buon riposo


Maurizio


SETTIMANA 08 – 13 LUGLIO 2012

·         AUDJPY:  pin weekly short ma non al livello di 82,50 dove avrei voluto vederla. In ogni modo la violazione di 80,90 porterebbe il prezzo in area 79,50
·         AUDUSD:  pin weekly ribassista ma ancora sopra la media; l’1,0130 è area da comprare su segnale long
·         EURAUD:  perse 4 figure in una settimana! Potrebbe ora ritracciare in area 1,2150 dove rientrare short
·         EURCAD:  è sui minimi assoluti a 1,25!! Si potrebbe cercare segnale long con un rischio/rendimento ottimo!
·         EURCHF:  passiamo oltre..
·         EURGBP:  potente pin short settimanale che rompe il supporto a 0,7950. Si potrebbe pensare di inserire un ordine sell limit su ritracciamento a 0,7945 per prendere il movimento fino a 0,78 (obiettivo della lateralità weekly violata)
·         EURYEN:  pin bearish settimanale potente! A questo punto l’area 96 è a un passo e la rottura darebbe il via libera verso zona 91. (anche perché il correlato Eur/Usd ha già rotto la sua area di supporto!!)
·         EURUSD:  crolla il weekly con una bellissima candela che sta rompendo l’area di supporto 1,23. Anche se di medio periodo voglio shortare questo segnale e porrò (dopo l’apertura di domenica) un ordine sell limit su ritracciamento della pin e per la precisione a 1,2335 con obiettivo 1,1950!
·         GBPYEN:  pinocchio short settimanale che potrebbe riportare il prezzo in area 119,50
·         GBPUSD:  come Gbp/Jpy ma qui il supporto di 1,53 è importantissimo e la sua rottura svaluterebbe la sterlina di quasi 6 figure
·         NZDUSD:  bella pin weekly ribassista sul livello 0,8090 di resistenza segnato la settimana scorsa. Sono short con zero rischio. Gestisco il trade con obiettivo più ambizioso di 0,7530
·         USDCAD:  il settimanale evidenzia una bullish pin in appoggio alla media che potrebbe essere anche la parte bassa di una flag rialzista. Si potrebbe entrare long su ritracciamento a 1,0175 dimezzando il rischio con il trade Eur/Usd
·         USDCHF: anche questo cambio evidenzia una pin fortissima rialzista weekly con obiettivo la parità. Il pullbak a 0,9735 sarebbe da valutare per andare long
·         USDYEN: rimane in una fase di incertezza. La rottura del 79,45 porterebbe ad un cambio nella tendenza di breve
·         PETROLIO: siamo sempre nel range 87$-81$ per ora non lo trado
·         ARGENTO: si prepara a ritestare il supporto storico di 26$, occhio ad un eventuale segnale Long
·         ORO:  il weekly evidenzia lateralità, mentre il daily pare volere ritestare i supporti a 1550$, attendo.










giovedì 5 luglio 2012

NON FARM PAYROLLS


Buonasera,

come da attese Mario Draghi ha abbassato il costo del denaro allo 0,75% (invariati invece i tassi d'interesse britannici) e questo ha provocato un calo pesante dei listini azionari. Benchè la notizia fosse attesa, l'Euro ne ha risentito rimanendo debole con quasi tutte le divise e avvicinandosi ai minimi di fine maggio con il dollaro americano sotto 1,24 (vedi grafico sotto). Contrastata anche la sterlina a causa delle notizie relative ad un incremento del Quantitative Easing da parte della Bank of England.


Occhi puntati domani al super dato americano della disoccupazione nel settore non agricolo (non farm payrolls) che potrebbe genererare come sempre alta volatilità nel primo pomeriggio.


NZD/USD: sono uscito ieri per non correre rischi con i tassi europei ma, dopo la notizia dell'abbassamento di 25 basis points, e la forte pin bearish H4 sono rientrato praticamente allo stesso prezzo (non potevo non vedere quella bella Pin con falsa rottura dei massimi) e questa volta rimango dentro con target da definire non appena (se) verrà violato il livello di supporto 0,7980


Eur/Aud: precipita sotto l’area storica 1,2150!! A questo punto un pull back di correzione su tale livello potrebbe essere da shortare (se però si comporterà come il correlato Eur/Cad potremmo vedere domani un’altra bella discesa del cross)


Eur/Cad: senza freni come Eur/Aud (anzi ne anticipa proprio il movimento). A questo punto scartata l’ipotesi di un pull back, attendo come si comporterà in area 1,25 per valutare eventuale segnale Long in contro trend.


Usd/Jpy: alla fine non sono entrato short perché c’è troppa lateralità e non un trend ben chiaro e definito. Ho preferito quindi non comprare. Qualora però avessi inserito l’ordine a 80,03 mi sarebbe stato triggerato avendo raggiunto oggi un massimo di 80,10


I MIEI TRADES: 
                               
NZD/USD short a 0,8026
                                                                    
Buon riposo a tutti

Maurizio

mercoledì 4 luglio 2012

TASSI EURO!


Salve,

oggi è stata davvero una giornata di attesa! Per domani infatti è prevista la decisione sui tassi di interesse britannici ma soprattutto europei. Questo insieme con la chiusura dei mercati americani (Festa dell'Indipendenza) ha generato una seduta piuttosto contrastata con indici intorno alla parità (Milano e Madrid le peggiori d'Europa).

Ci attendono quindi un paio di giorni di intensa volatilità considerando anche i NFPR americani di venerdì.
Il possibile scenario per domani è il seguente: ormai i mercati hanno scontato una riduzione del tasso BCE di 25 punti base. Se ciò dovesse realmente avvenire non dovrebbero esserci quindi grandi movimenti in vendita di Euro. Al contrario però, qualora il tasso sia lasciato invariato all'1% potrebbe esserci un'allungo al rialzo della moneta unica. Un outlook negativo è stato comunque comunicato oggi da Morgan Stanley che vede un ribasso delle Commodity Currencies (Australiano, Neozelandese ma anche Sterlina inglese) dovuto soprattutto al rallentamento dell'economia globale e agli interventi poco convincenti di politica monetaria.

Euro debole con tutte le valute (tranne la Sterlina), bene il dollaro che recupera, lievi correzioni per le commodities.

Il Dollar Index tiene il supporto e si riporta in area 10.100. Le giornate di domani e venerdì potrebbero essere davvero importanti per valutare la tenuta di quest’area


Eur/Aud: siamo ai livelli minimi ventennali!! E’ vero che i supporti sono fatti per essere violati ma..un forte segnale long  in area 1,2150 / 1,22 lo valuterei molto volentieri!


Eur/Cad: il prezzo ha rotto come il burro il supporto di 1,2730 evidenziato ieri, apprestandosi a chiudere a 1,27. A questo punto un pull back a 1,2730 / 1,2750 con segnale short (una pin o una inside) mi farebbe comprare il canadese con target 1,25!


GBP/JPY: il mio ordine buy su rottura del 125,60 non è stato triggerato in quanto la coppia è stata venduta da ieri notte e si appresta a chiudere sui 124,50. A questo punto un segnale long sui 124, (sulla trendline rialzista di breve, sul supporto statico) magari con una falsa rottura della media mobile, sarebbe bello per “comprare meglio” questo strumento e migliorare il rapporto rischio/rendimento


Usd/Jpy: altra inside candle che evidenzia una compressione dei prezzi sempre più forte, sopra la media, con pin rialzista e vicini alla trendline rialzista di breve. Il prezzo potrebbe davvero esplodere da un momento all’altro e la rottura dell’ 80,03 potrebbe poi portare il prezzo quasi ad area 82. Sono tentato di inserire ordine Buy Stop..ci sto pensando..anche il weekly è rialzista con 2 pin inside rialziste (ma rosse..)


Nzd/Usd: ragazzi ho chiuso la posizione. Ero short da ieri ed avrei voluto vedere oggi un movimento ribassista a conferma delle Pin short H4. Fino a stasera ciò non è avvenuto per cui, in virtù di quanto scritto sopra, ho preferito chiudere la mia posizione praticamente a prezzo di carico e quindi senza perdite ed attendere la giornata di domani e di venerdi per non correre rischi legati alla forte volatilità prevista. Se infatti come scritto non dovesse esserci un abbassamento del tasso europeo potremmo davvero trovarci di fronte ad un rafforzamento dell'euro e ad un indebolimento del dollaro che, per correlazione, spingerebbe al rialzo il mio Kiwi. Quindi esco a rischio zero ed attendo un eventuale ritest della resistenza area 0,81 o altri evidenti segnali short preferibilmente sul daily.


I MIEI TRADES:
                                
NESSUNO

                                                                    
Buona notte e buon riposo!

Maurizio

martedì 3 luglio 2012

VENDO YEN


Ciao a tutti,
nel giorno in cui la Banca Centrale Australiana (come da attese) ha lasciato invariati i tassi al 3,50% i mercati azionari continuano il rialzo in attesa delle altrettanto importanti decisioni della BCE e della Bank of England previste per giovedi. I mercati prevedono un probabile calo del tasso europeo a 0,75% ed un mantenimento di quello britannico, staremo a vedere.

L’euro ha mantenuto una certa forza con tutte le valute (tranne col canadese), il dollaro è pressocchè stabile, mentre volano Oro e Petrolio.

Il Dollar Index è ancora invariato e crea un’altra candela di indecisione. L’area 10.060 è molto sentita


Eur/Cad: continua la forza del canadese che spinge il cross vicino ai livelli di minimo biennali a 1,2730. Il livello è importante in quanto un chiarissimo segnale long potrebbe farmi entrare in acquisto mentre una rottura confermata porterebbe probabilmente ai minimi storici di area 1,25


Nzd/Usd: sono entrato short su una pin H4 (il secondo grafico sotto) che ha creato una falsa rottura della lateralità presente da un paio di giorni. Di solito sono un po’ più conservativo ma in questo caso, essendo anche prossimi ad un livello importante di resistenza ho preferito entrare (su rottura del minimo della Pin di stamattina)



GBP/JPY: si è formata una seconda inside candle rialzista, in trend, sopra la media mobile e con conferma del movimento weekly. Inserito un ordine BUY su rottura del massimo della mother candle con stop sotto il minimo


I MIEI TRADES:
                                
NZD/USD short a 0,8024
                                                                    
Saluti a tutti, a domani

Maurizio

lunedì 2 luglio 2012

TASSI AUSTRALIA DOMANI


Buona sera.,

inizia una nuova settimana ed un nuovo mese all’insegna del rialzo (contenuto) di borsa. Nonostante questo, le intenzioni di Finlandia ed Olanda di diminuire l’acquisto di bond di paesi in difficoltà e la notizia relativa al dato negativo sulla disoccupazione nell’area euro (in aumento in maggio al 11,1%) hanno causato una debolezza dell’euro che perde terreno con le principali valute. Storna il Petrolio, quasi invariato l’Oro ed il Dollaro. Attendiamo domani la decisione dei tassi di interesse australiani, probabilmente invariati al 3,50%.

Il Dollar Index non chiude sotto i 10.050 e forma una candela di indecisione contenuta completamente nel range della precedente. Certo la rottura del livello soprascritto porterebbe facilmente l’indice a quota 10.000



Eur/Usd: il prezzo ritesta nuovamente area 1,2650 rompendola in intraday per poi riscendere sotto 1,26.  La rottura del livello 1,2540 potrebbe portare nuovamente il cambio giù di una figura o addirittura in area 1,2350


Gbp/Jpy: come scritto nell’Outlook Settimanale ci avviciniamo al livello 124,20 dove proverò a cercare un segnale long per acquistare la sterlina con primo obiettivo area 127. (discorso simile per il Cable per il quale mi piacerebbe un segnale long in area 1,56)


Nzd/Usd: occhio al kiwi..siamo quasi in area di super short (0,8050/0,8090 e sempre su segnale operativo)



I MIEI TRADES:    
                            
NESSUNO
                                                                    
Tengo monitorati gli strumenti  evidenziati senza prendere posizioni oggi, dato che vorrei un’ulteriore conferma che le acque si stiano calmando..

Come anticipato venerdi scorso, ho preparato una piccola video analisi mensile sulle principali coppie per avere un'idea anche del medio/lungo periodo. Se la riterrete valida la ripeterò ogni inizio mese..


Buona notte a tutti

Maurizio