Buona sera!
Dall’Europa continuano ad arrivare indiretti avvertimenti all’Italia sulla continuazione delle riforme strutturali (oltre agli apprezzamenti all’ ex premier Monti, ultimo quello di Schaeuble) che manifestano il “timore” che circola fra i capi di stato dell’area euro in merito ad un eventuale ritorno della politica italiana “vecchio stile”.
In Grecia intanto hanno annunciato il superamento della quota 30 miliardi per il Buyback del proprio debito, sottolineando come siano stati soprattutto gli hedge funds ha partecipare più attivamente. L’operazione nel suo complesso genererà una diminuzione del debito greco di circa 20 miliardi di euro.
Dagli Stati Uniti l’attesa comunicazione della Fed si risolve con un mantenimento del precedente tasso di interesse (0,25%), con la decisione di acquistare dal prossimo gennaio, e per ogni mese, 45 miliardi di dollari di Bonds e con le parole del suo governatore Bernanke sulla graduale espansione dell'economia e sulla mancanza di strumenti della Fed per compensare un eventuale Fiscal Cliff i cui effetti, nel breve periodo, sarebbero molto costosi.
Domani attendiamo la decisione tassi di interesse in Svizzera (col solito livello di PEG ad 1,20 con l’Euro) ed il report mensile della BCE.
In Grecia intanto hanno annunciato il superamento della quota 30 miliardi per il Buyback del proprio debito, sottolineando come siano stati soprattutto gli hedge funds ha partecipare più attivamente. L’operazione nel suo complesso genererà una diminuzione del debito greco di circa 20 miliardi di euro.
Dagli Stati Uniti l’attesa comunicazione della Fed si risolve con un mantenimento del precedente tasso di interesse (0,25%), con la decisione di acquistare dal prossimo gennaio, e per ogni mese, 45 miliardi di dollari di Bonds e con le parole del suo governatore Bernanke sulla graduale espansione dell'economia e sulla mancanza di strumenti della Fed per compensare un eventuale Fiscal Cliff i cui effetti, nel breve periodo, sarebbero molto costosi.
Domani attendiamo la decisione tassi di interesse in Svizzera (col solito livello di PEG ad 1,20 con l’Euro) ed il report mensile della BCE.
ANALISI
Eur/Gbp: l’euro vive un'altra giornata di rialzo che spinge ormai il cambio in prossimità dell’area di resistenza 0,81. Domani potrei valutare, anche nel H4, un segnale ribassista per riprendere un movimento short con primo target l’area 0,7950. In caso, invece, di rottura rialzista attenderò il cross nel successivo ed importante livello di resistenza 0,8150.
Eur/Gbp: l’euro vive un'altra giornata di rialzo che spinge ormai il cambio in prossimità dell’area di resistenza 0,81. Domani potrei valutare, anche nel H4, un segnale ribassista per riprendere un movimento short con primo target l’area 0,7950. In caso, invece, di rottura rialzista attenderò il cross nel successivo ed importante livello di resistenza 0,8150.
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Buona notte, a domani!
Maurizio.
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