La prima parte di questa settimana è stata sicuramente caratterizzata dal clima attendista dei mercati finanziari per la riunione della Federal Reserve statunitense. Quest'ultima infatti, tramite il suo governatore Ben Bernanke, ha comunicato la decisione di mantenere inalterato il tasso di interesse e l'attuale politica monetaria espansiva, evidenziando che l'economia americana è ancora debole per avviare adesso una riduzione del piano di aiuti; gli stessi dati macroeconomici giunti in settimana lo dimostrano (produzione manifatturiera, vendite al dettaglio e fiducia dei consumatori tutti in diminuzione).
Nessuna modifica anche dalla Nuova Zelanda e dal Giappone con le rispettive banche centrali che confermano sia i tassi di interesse (2,50% e 0,10%) che le politiche accomodanti in essere.
I mercati azionari, anticipando le mosse della Fed, hanno proseguito i precedenti rialzi (generando nuovi massimi storici) per poi prendere profitto e correggere leggermente. Sul Forex evidenziamo un rafforzamento del dollaro ed un indebolimento dell'euro e del petrolio.
Vediamo tutti questi aspetti e l'interessante calendario economico dei prossimi giorni nel mio consueto video settimanale, questa volta considerando i grafici mensili!
Un cordiale saluto
Maurizio Orsini
www.mauriforex.com
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