Eur-Usd, grafico di price action
daily
Eur-Usd:
dopo tutta la fase di lateralità del mese di febbraio, coincisa con il
movimento in range del Dollar Index, abbiamo assistito al rafforzamento della
valuta statunitense che ha generato l’atteso break-out del livello 1,1150 e la
continuazione del movimento short settimanale. Complice anche la situazione
macroeconomica (inizio QE da parte della BCE ed ottimi dati sul lavoro USA con
l’avvicinarsi del rialzo tassi) il cambio principale del Forex ha accelerato al
ribasso rompendo l’importante zona psicologica 1,10 e raggiungendo i minimi
degli ultimi dodici anni. Chi non avesse già posizioni aperte può valutare un
segnale di trading in vendita sul livello chiave 1,0750 in caso di un eventuale
correzione tecnica rialzista. Il target potrebbe essere sul seguente supporto
1,04.
Maurizio Orsini
www.mauritrading.it
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