Analisi giornaliera del mercato Forex, Aud-Nzd grafico daily.
Aud-Nzd: in lateralità da circa due mesi, il prezzo ha da
poco violato al ribasso la media mobile sul grafico giornaliero (anche il
weekly è sotto media) e potrebbe rivedere presto il livello di supporto 1,1250
che costituisce un importante minimo quinquennale. Su questa area grafica
vorrei vedere una rottura, con uno dei miei segnali di trading short, al fine
di avere una conferma di quella che potrebbe essere una continuazione
ribassista del movimento discendente iniziato nel marzo scorso e di cui la
precedente lateralità ne costituirebbe una fase di accumulazione. Se così fosse
potremmo avere anche un interessante target in zona 1,09 frutto della
proiezione tecnica visibile nel grafico.
Finestra macroeconomica
Il calendario economico odierno ci ha presentato due appuntamenti
importanti da parte della Bank of England e della Federal Reserve. Mark Carney
ha confermato la linea espansiva della banca centrale inglese che,
all'unanimità, non ha modificato ne il livello del tasso di interesse (0,50%) e
tantomeno il piano di acquisto di asset da 375 miliardi di sterline al mese;
l’economia è in ripresa e non sono previsti ulteriori stimoli monetari.
Ovviamente il market mover più atteso della giornata è stato
il meeting del Fomc con il discorso di Ben Bernanke relativo alla conferma
dell’attuale tasso americano (0,25%). Il capo della Fed ha evidenziato come non
sia ancora possibile stabilire tempistiche per modifiche all’attuale piano
monetario e quindi è tutto ancora rinviato alle prossime riunioni.
I mercati azionari europei hanno avviato le contrattazioni molto
positivamente per poi chiudere intorno alla parità, mentre quelli americani
prudenti durante la prima parte della seduta hanno poi preso il volo sulla scia
di una continuazione del quantitative easing.
Domani conosceremo il PIL neozelandese, le vendite al
dettaglio britanniche, i sussidi alla disoccupazione e le vendite di case
esistenti USA, la decisione tassi di interesse in Svizzera.
Maurizio
Orsini
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