Buonasera,
ieri notte è
stato finalmente raggiunto l'accordo tra la Troika ed il governo cipriota!
Quest'ultimo "colpirà" tutti i conti correnti di importo superiore ai
100mila euro salvaguardando la classe medio/bassa della popolazione (ma non gli
amici russi!) e procederà alla chiusura della seconda banca più importante,
Banca Laiki, ottenendo in cambio (da maggio) i 10 miliardi di euro necessari al
salvataggio dell'isola.
I mercati
finanziari hanno reagito positivamente a tale accordo per poi modificare il
loro andamento nel corso della seduta. Stesso discorso per l’euro rafforzato nella
prima parte della sessione (dopo l'apertura in gap negativo di ieri) per poi
tornare ad indebolirsi.
Domani
attendiamo due importanti market movers dagli USA: l'ordine beni durevoli e la
fiducia dei consumatori.
ANALISI
Eur/Usd: dopo la notizia cipriota c’è stato un tentativo di recupero ma il prezzo reagisce con forza sul livello 1,3050 ricadendo sotto 1,2850. Siamo ancora all’interno di una lateralità di breve periodo ma sicuramente la rottura definitiva dei suoi minimi dovrebbe riportare il cambio verso la prossima area di supporto 1,27.
Eur/Usd: dopo la notizia cipriota c’è stato un tentativo di recupero ma il prezzo reagisce con forza sul livello 1,3050 ricadendo sotto 1,2850. Siamo ancora all’interno di una lateralità di breve periodo ma sicuramente la rottura definitiva dei suoi minimi dovrebbe riportare il cambio verso la prossima area di supporto 1,27.
Buona notte, a domani.
Maurizio Orsini
Nessun commento:
Posta un commento