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giovedì 10 gennaio 2013

BCE E BOE: TUTTO INVARIATO!


Buonasera,

tutto come da attese: la Bank of England ha lasciato invariati i tassi allo 0,50% (nonché l'acquisto di assett a 375 miliardi sterline) così come la BCE allo 0,75%.
Superiore alle attese invece la richiesta dei sussidi alla disoccupazione negli States salita a 375mila unità (4mila in più rispetto al previsto).
I mercati azionari si mantengono sui livelli di ieri (tranne Milano più performante) mentre, sul valutario, il dollaro vive un'altra giornata di debolezza al contrario delle materie prime (Oro e Argento fra tutti) che spingono al rialzo.

ANALISI
Usd/Yen: dopo un paio di giorni di ritracciamento lo yen torna ad essere venduto contro il dollaro ed il cambio riprende a salire. La rottura dell’area 88,40 darebbe maggiore spinta fino al prossimo livello importante di resistenza 89,50 dove lo attendiamo come target dell’operazione Long che abbiamo in essere!


Buon riposo a tutti,
Maurizio

mercoledì 9 gennaio 2013

BCE E BOE: IL MERCATO ATTENDE

Buonasera,

i buoni dati sulla produzione industriale tedesca (+0,2% a novembre) trascinano al rialzo i mercati azionari che "vedono" l'ormai imminente riunione BCE di domani nella quale, secondo la maggior parte degli analisti, non dovrebbero esserci particolari cambiamenti ne per il tasso di interesse e ne per la politica monetaria.
Giornata di recupero per il dollaro e debole per i preziosi ed il rame. Prosegue invece
l'andamento ribassista del Gas Naturale.            

ANALISI
Ngas: il gas naturale è in un chiaro down trend di breve/medio termine e, proprio nella seduta odierna, rompe al ribasso il livello di supporto 3,160$. La tendenza è evidente e lineare per cui attenderei un pull back sull’area appena violata per cercare un ingresso Sell con primo obiettivo 3,050$ e poi 2,950$ .


Buon riposo a tutti,
Maurizio

martedì 8 gennaio 2013

EURO SULLE RESISTENZE


Buonasera,


giornata povera di notizie macroeconomiche rilevanti e con movimenti fiacchi delle borse azionarie che aprono debolmente e chiudono vicine alla parità, sempre in attesa delle euro decisioni di dopodomani.
Il dollaro reagisce sui supporti; continua la fase di recupero tecnico dello Yen; ancora poco chiara la situazione di breve termine dei preziosi.


ANALISI
Eur/Aud: la debolezza dell’euro genera una candela ribassista proprio sul livello di resistenza in area 1,2530. E’ ora possibile un proseguimento del trend short di breve, su rottura della flag di continuazione bearish, con primo obiettivo il livello 1,2330 e poi 1,2170.


Buon riposo a tutti,
Maurizio

lunedì 7 gennaio 2013

DOLLARO IN VENDITA


Buonasera,

questa settimana inizia con pochi importanti dati macroeconomici, in attesa delle decisioni tassi in Europa ed Inghilterra di giovedì.
Nella mattinata è stato rilasciato il dato sull'indice dei prezzi alla produzione di novembre, nell'area Euro, che è risultato in leggera diminuzione (ma in linea con le attese).
I mercati azionari sono rimasti sostanzialmente deboli e poco sotto la parità, con un dollaro ribassista ed un euro in forza soprattutto nella seconda parte di giornata.

ANALISI
Nzd/Usd: rompe il livello di resistenza 0,8310 (massimo della Pin di venerdi) e punta verso la nuova area importante 0,8470 sulla quale (vista la debolezza del dollaro) potrebbe giungere in 2-3 sedute. In tale livello cercherò uno spunto short di breve periodo.


Buon riposo a tutti,
Maurizio

venerdì 4 gennaio 2013

VIDEO ANALISI SETTIMANALE


Buona sera,

i dati No Farm Payrolls di oggi hanno generato la solita volatilità di inizio mese, da lunedì rientriamo nella “ordinaria amministrazione”!
Come ogni fine settimana, vi lascio con il mio consueto punto della situazione Weekly per la prossima riapertura del mercato.

Buon fine settimana e buona festa dell’Epifania, a lunedì!

Maurizio

giovedì 3 gennaio 2013

DOMANI NFPR


Buona sera,


l’effetto Fiscal Cliff, che ieri ha spinto al rialzo le borse azionarie, si è ridotto nella giornata di oggi (non solo per delle prese di profitto tecniche) per le dichiarazione del FMI, secondo il cui portavoce le misure realizzate non sono ancora sufficienti a garantire la salute a lungo termine dei conti americani. A tal proposito anche l’agenzia Moody’s ha evidenziato il rischio di ulteriori down rating se non verranno realizzate politiche efficaci per il contenimento del deficit e del debito pubblico.
In Europa il dato sulla disoccupazione tedesca è risultato stabile intorno al 7% (come da attese e con un aumento dei disoccupati inferiore a quanto ci si attendeva).
Poco fa si è tenuto il meeting del FOMC che ha evidenziato un chiaro disaccordo fra gli stessi membri della Fed, in merito ad una continuazione del QE, generando forti acquisti di dollari che hanno spinto al ribasso l'eurodollaro e le materie prime.
Domani, come ogni primo venerdì del mese, attenzione alla volatilità con i No Farm Payrolls americani.

ANALISI


Eur/Usd: è stata rotta l’area di supporto 1,31 ed una conferma della debolezza dell’euro potrebbe spingere il cambio verso il prossimo livello importante di 1,30. Nel caso sarebbe conveniente cercare spunti short su eventuali pull back tecnici nel livello violato oggi.


Buon riposo a tutti, 
Maurizio

mercoledì 2 gennaio 2013

TIME OUT PER IL FISCAL CLIFF!


Buona sera,

ecco la prima analisi daily dell’anno 2013 che inizia con la attesa, ed ormai nota, notizia dell’approvazione definitiva del Congresso Usa del piano “anti Fiscal Cliff”. Siamo arrivati praticamente al tempo di recupero ma si è riusciti a limitare l’attuazione dell’aumento impositivo ai soli detentori di un reddito superiore a 400-450 mila dollari annui.  Prorogati (di 12 mesi) i sussidi alla disoccupazione e (di 2 mesi) i tagli alla spesa pubblica. Abbastanza prevedibile la reazione dei mercati che hanno chiuso una giornata euforica, dominata anche da forti acquisti di euro (solo nella prima parte della seduta) e vendite di valute rifugio (con una ripresa dell’USD nella seconda parte di giornata).
Attendiamo domani il punto della situazione della FED con il consueto Minute del FOMC.

ANALISI

Oro:
il sell off iniziale di dollari ha letteralmente messo le ali ai preziosi che rompono i rispettivi livelli di resistenza. Il metallo giallo si riporta sopra il livello chiave statico e dinamico 1680$ dove attenderò un pull back tecnico per trovare un eventuale segnale Long e rientrare nel trend bullish di lungo periodo.


Buon riposo a tutti,
Maurizio