Social Networks

venerdì 9 agosto 2013

Video analisi settimanale 09.08.2013

La prima vera settimana di agosto termina all'insegna della bassa liquidità (dovuta alle ferie estive in molti paesi) e di una moderata volatilità, soprattutto considerando quella della scorsa settimana.
Martedì la banca centrale australiana ha deciso di ridurre il tasso di interesse al 2,50%, con la prospettiva di ulteriori futuri tagli, al fine di sostenere la ripresa del paese, ridurre la forza della propria valuta e contrastare gli eventuali effetti negativi dell'inflazione.
Tutto invariato, invece, dal Giappone con la conferma dell'attuale politica monetaria espansiva e delle misure di stimolo adottate lo scorso aprile al fine di raggiungere l'obiettivo primario dell'aumento dell'inflazione al 2%. La situazione economica nel paese del "sol levante" rimane in moderata ripresa.
Un messaggio chiaro e deciso è giunto mercoledì dalla Bank of England con la comunicazione di Mark Carney di voler "ancorare" il livello dei tassi a quello della disoccupazione (come appena comunicato dalla Fed). Tassi inglesi, quindi, non superiori al livello attuale fino a quando la disoccupazione (attualmente al 7,8%) non si porterà al di sotto del 7% e potrebbe volerci, stando ai report, anche un triennio.
Il report mensile della BCE ha evidenziato ieri come la situazione economica nell'area euro sia in leggera ripresa e con prospettive di graduale miglioramento nel corso di quest'anno e nel 2014, in base ad alcuni dati macroeconomici in ripresa, come la fiducia dei consumatori e le esportazioni (legate ad un incremento della domanda globale). La domanda interna invece è ancora debole ma sarà sostenuta dall'attuale politica monetaria espansiva che rimarrà tale fino a quando sarà necessario.

La prossima settimana avremo più dati da commentare ma nessuna decisione tassi. Vediamo insieme il calendario economico e l'analisi tecnica dei miei "grafici nudi" nel consueto video settimanale.

Buon week end a tutti.
Cordialmente
Maurizio Orsini
www.mauriforex.com

Nessun commento:

Posta un commento