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lunedì 27 gennaio 2014

Segnali Forex: Gbp-Usd, shortare il range o rottura rialzista?

Gbp-Usd grafico di Price Action daily
Gbp-Usd: il grafico giornaliero ci mostra due box di lateralità in cui il Cable si è mosso negli ultimi mesi. Dalla fine di novembre infatti il prezzo ha toccato un livello minimo di 1,6250 ed uno di massimo in area 1,66. Attualmente Gpb-Usd si trova giusto in prossimità di quest' ultimo livello chiave che ha già violato (in modo falso) tra giovedì e venerdì della scorsa settimana realizzando anche una interessante candela ribassista. La tendenza nel breve periodo è comunque rialzista (anche nel weekly) per cui una valida strategia potrebbe essere quella di attendere la rottura della resistenza, un pullback del prezzo per ritestarla ed un segnale di trading long per seguire il trend con target in area 1,6750. Se invece dovessimo riscontrare segnali di price action short, a conferma del bearish engulfing di venerdì scorso, potremmo sicuramente prendere in considerazione una vendita di Gbp-Usd con target sulla parte bassa della lateralità.



Calendario Forex
Anche questa settimana il calendario economico si apre con poche notizie rilevanti (in attesa del gran giorno di mercoledì con il meeting della Fed). Dal Giappone sono stati pubblicati i verbali relativi alla riunione di politica di dicembre, evidenziando quanto già commentato nel report mensile della BoJ della scorsa settimana; dalla Germania è stato invece rilasciato il consueto indice IFO sulla fiducia economica che è risultato in crescita e sopra le attese.
I principali indici azionari asiatici hanno chiuso pesantemente la prima seduta della settimana in scia con le performance negative di venerdì; gli indici europei dopo una apertura in leggero calo accentuano la discesa confermando il momento negativo dei mercati. Deboli anche gli indici USA.
Il Forex ci mostra un’altra giornata di debolezza del dollaro, forza per sterlina e variabilità dell’euro.
Per domani ricordiamo il prodotto interno lordo del Regno Unito e i dati statunitensi della fiducia dei consumatori e ordini dei beni durevoli.

Maurizio Orsini

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